Kit per l’analisi dell'Ossigeno disciolto (0.0÷10.0 mg/l)
Importante per l'ecosistema acquatico, alta risoluzione ed accuratezza
HN/003810 - Kit per l’analisi di ossigeno disciolto
HN/003810 è un kit per analisi chimiche che determina, attraverso titolazione, la concentrazione di ossigeno disciolto in acqua, in una scala da 0.0 a 10.0 mg/l (ppm).
HN/003810 è fornito con tutti i reagenti e gli accessori necessari per eseguire l’analisi. Il kit contiene reagenti sufficienti per eseguire circa 110 test.
- Fornitura completa
- Tutti i necessari accessori sono inclusi nel kit: beaker, siringa e reagenti.
- Alta risoluzione: 0.1 mg/l
- Reagenti di ricambio disponibili
Dotazione
Ogni kit HN/003810 è fornito completo di soluzione di solfato di manganese (flacone contagocce a 30 ml); reagente azide alcalino (flacone contagocce da 30 ml); soluzione acido solforico (2 flaconi con contagocce da 60 ml); indicatore amido (flacone con contagocce da 10 ml); reagente HI3810-0 soluzione titolante (flacone da 120 ml); 1 bottiglia in vetro con tappo; 1 bicchiere da 10 ml; 1 siringa con puntale; manuale di istruzioni.
HN/003810-100 è il kit di reagenti di ricambio per ossigeno disciolto.
Importanza dell’analisi di ossigeno disciolto
Nell’industria la concentrazione di ossigeno disciolto viene monitorata nei sistemi di trattamento delle acque di scarico e negli impianti di riscaldamento.
Nelle acque di superficie la presenza di ossigeno disciolto è fondamentale per la vita degli ecosistemi. In oceani, laghi, fiumi e altri corpi idrici superficiali, l’ossigeno disciolto è essenziale per la crescita e lo sviluppo della vita acquatica.
Senza ossigeno, l’acqua può diventare tossica a causa della decomposizione anaerobica di materiale organico. In ambito domestico, l’acqua deve contenere almeno 2 mg/l di ossigeno per proteggere tubi dell’acqua dalla corrosione.
Tuttavia, l’acqua di caldaia, in molti casi, non può contenere più di 10 mg/l di ossigeno.
HN/003810 misura il contenuto di ossigeno disciolto attraverso il metodo Winkler modificato. Ioni manganese reagiscono con l’ossigeno in presenza di idrossido di potassio, per formare un precipitato di ossido di manganese (Fase 1). Un azide è presente per evitare che gli ioni di nitrito interferiscano con il test.
Con aggiunta di acido, l’ossido di manganese ossida lo ioduro a iodio (Fase 2). Poiché la quantità di iodio generato è equivalente all’ossigeno nel campione, la concentrazione di iodio viene calcolata per titolazione di tiosolfato che riduce lo iodio a ioduro (fase 3).
- Fase 1: 2Mn²+ + O₂ + 4OH- → 2MnO(OH)₂
- Fase 2: MnO(OH)₂ + 2I- + 4H+ → Mn²+ + I₂ + 3H₂O
- Fase 3: I₂ + 2S₂O₃²- → 2i + S₄O₆²-
Specifiche tecniche
| Codice |
HN/003810 |
| Parametro: |
Ossigeno disciolto |
| Tecnica di analisi: |
Titolazione |
| Scala: |
da 0.0 a 10.0 mg/l (ppm) |
| Incremento minimo: |
0.1 mg/l (ppm) |
| Metodo chimico: |
Winkler modificato |
| Numero di test: |
110 circa |